sabato 19 ottobre 2013

Panino fritto pazzo - con Formaggi Svizzeri per la mia Swiss Cheese Parade



Mi sono candidata e successivamente il mio blog è stato selezionato per partecipare a questo concorso Swiss Cheese Parade: il nuovo contest dei Formaggi Svizzeri dedicato allo street food qui troverete tutte le indicazioni contest
mi sono messa a pensare cosa potevo realizzare un qualcosa che fosse veloce delizioso e che si potesse mangiare in strada ed ecco qua lampo di genio Panino fritto pazzo.


Questo è quello che ho ricevuto per  potere eseguire la mia ricetta ho  ricevuto le due varietà di formaggio svizzero: Sbrinz e Gruyère

 


Io ho deciso di utilizzare il Gruyère 

La produzione del Gruyère DOP si basa su latte ottenuto da vacche che consumano fieno composto di una grande varietà di erbe che crescono spontaneamente in tutta l'area alpina. Dopo almeno cinque mesi di stagionatura questi stessi aromi e profumi d’alpeggio si ritrovano nel gusto tipico del Gruyère DOP.

A queste prime caratteristiche si aggiunge un’antica tradizione che impone regole d’oro tramandate dai primi casari fino agli attuali piccoli caseifici dell'area produttiva.
Come un maestro, il casaro coordina la trasformazione del latte in Gruyère DOP secondo fasi precise dettate dall'esperienza e dalla tradizione.
Il suo lavoro comincia con il controllo della qualità del latte proveniente da vacche cresciute senza l’uso di insilati e consegnato due volte al giorno da allevamenti limitrofi, distanti non più di 20 km dal caseificio.

Le scelte del casaro sono tutte orientate verso la naturalità del prodotto. Il latte, contiene una particolare microflora responsabile della formazione del tipico aroma del Gruyère DOP.
Il casaro continua la sua delicata opera, aggiungendo delle particolari colture acido lattiche e del caglio i cui enzimi producono la coagulazione del latte.
È già in questa fase che valgono la capacità e l'esperienza del casaro: le culture di batteri sono infatti sostanze vive e così una piccola differenza di tempo o una variazione nelle fasi di produzione creerebbero un prodotto finale diverso dall’originale.

Nelle fasi di produzione del formaggio entrano in gioco anche fattori differenti come l'umidità e la temperatura dell'ambiente. In un tempo limitato e nel silenzio assoluto il casaro ripete sequenze sicure e precise.
La massa gelatinosa del latte viene portata nella caldaia alla temperatura ideale e successivamente spezzettata dalla lira (fatta da tre grandi coltelli) in piccolissimi grani.
Le mani sensibili del casaro sono in grado di valutare al tatto la grandezza e la consistenza giusta dei grani di formaggio. La cagliata viene poi trasferita e pressata a mano nelle forme pronte adesso per il bagno di sale e la definitiva stagionatura.

È proprio in questa fase di lavorazione che entra in gioco la tecnologia e la meccanizzazione degli impianti. Naturalmente tutto ciò non influisce minimamente sui metodi tradizionali mentre mantiene condizioni ottimali per la produzione. La cagliata viene infatti pompata all'interno delle forme inox ordinate in due file di 10 forme. Attraverso la prima pressatura il siero che esce dalle forme viene raccolto in una vasca sottostante ed essendo un prodotto nutriente e naturale verrà dato in pasto ai maiali. Successivamente il casaro inserisce il marchio di riconoscimento Gruyère AOC (DOP) contrassegnato con il numero della forma, il numero del caseificio e dalla data di fabbricazione. Adesso la forma prende già il suo tipico aspetto. La pressatura proseguirà ancora per diverse ore e le forme verranno messe a questo punto in un bagno di sale.


Prima di passare alla ricetta vi chiederete il perchè della dicitura pazzo, perchè per me l'accostamento pere e mortadella è un po' strano ma vedrete delizioso


Ingredienti:
1 Fetta di pane
1 Uovo
1/2 Bicchiere di latte
1Gruyère 
1 Fetta di mortadella
3 Fettine di pera
un pizzico di sale
olio per friggere qb
 




In una ciotolina rompete l'uovo 


 










Aggiungete il latte, il sale e mescolate












Tagliate in due la fetta di pane















e inseritela nella ciotola girandola su tutte e due i lati in modo che il composto venga assorbito








in una pentola mettete a riscaldare un po' di olio di semi, quanto è arrivato a temperatura inserite le fette di pane














e fatele dorare da entrambi i lati












quando è pronta la prima fetta posizionatela in un piatto









e aggiungete la mortadella















la fetta di Gruyère 











le tre fettine di pere















l'altra fetta di pane













avvolgo il tutto nella carta pane








ed ecco qua il mio Street Food o Panino fritto pazzo come lo chiamo io è  pronto


e con questo comodo contenitore posso portarlo con me e gustarlo quando ne ho voglia



Vi invito a visitare
il loro sito http://www.switzerland-cheese.it/  
la loro pagina FB Formaggio Svizzero

 e buon appetito





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